
Nel mese di aprile dell’anno scorso ho presentato un’interrogazione urgente in Consiglio regionale per denunciare la gravissima insufficienza delle risorse per le borse di studio universitarie: su 1.145 idonei, 524 idonei non beneficiari, cioè la metà dei meritevoli per voti e reddito tagliata fuori dai sussidi (loro spettanti) per esaurimento dei fondi. In breve, una vergogna assoluta.
Dopo sei mesi, a settembre 2024 la Giunta ha recepito la mia proposta e finanziato un incremento del Fondo con circa 900 mila euro in più. Insufficienti comunque a garantire tutti, ma comunque un bel passo avanti.
Oggi ho raccolto il grido di sconforto di tantissimi studenti beneficiari ai quali l’Esu ha comunicato l’impossibilità di pagare la rata di giugno a causa del mancato trasferimento delle risorse da parte della Regione per presunte difficoltà nella rendicontazione… intoppi burocratici che determinano disagi talvolta veramente proibitivi per tantissime famiglie colpevoli solo di aver scelto di lasciare che i figli restassero a studiare in Molise.
Questa situazione è oggettivamente inaccettabile, per questo ho immediatamente scritto al presidente Roberti e all’Assessore al bilancio per porvi rimedio tempestivamente.
Lo scorso anno ha funzionato, voglio sperare che andrà così anche stavolta, ma resta il fatto che la politica avrebbe il dovere di impedirle del tutto criticità simili, senza bisogno di attendere che se ne faccia carico un consigliere regionale.