Consigliere, ‘smantellato il Cardarelli a favore del Neuromed’

(ANSA) – CAMPOBASSO, 13 GIU – “E’ la fine della sanità pubblica, la Struttura commissariale smantella anche la neurologia del Cardarelli”. Così il consigliere regionale Massimo Romano (Costruire Democrazia), commenta il contenuto del Decreto a firma dei Commissari ad Acta per la sanità, Marco Bonamico e Ulisse Di Giacomo che riorganizza la ‘Rete Ictus’.
Secondo l’esponente della minoranza, dunque, “la Struttura commissariale ha inferto l’ulteriore e definitivo colpo letale all’organizzazione sanitaria pubblica regionale, smantellando di fatto il reparto di Neurologia del Cardarelli di Campobasso, un autentico fiore all’occhiello della sanità pubblica molisana e centro di riferimento regionale per il trattamento dell’ictus ischemico.
E’ la fine della sanità pubblica – sottolinea – si privatizza l’ultimo settore delle reti tempo-dipendenti in favore di strutture private, in questo caso il Neuromed, sprovviste di Pronto soccorso, calpestando spudoratamente gli atti di programmazione, vanificando le procedure assunzionali dell’Asrem che proprio in questi giorni ha espletato i concorsi per radiologi interventisti del Cardarelli il cui reparto, però, oggi viene di fatto cancellato. Una vergogna – conclude – non ci sono altre parole per definire questo disegno di privatizzazione della sanità regionale che mette a repentaglio la vita delle persone, contro il quale preannuncio che scateneremo un inferno”. (ANSA).